Un nuovo e significativo progetto presentato dall’Amministrazione del Sindaco De Luca ha ottenuto un finanziamento di 50.000 euro dal Dipartimento regionale Territorio e Ambiente per la riqualificazione dell’area verde interna al Palazzo Corvaja.
Il progetto è stato seguito dall’Assessore Jonathan Sferra, che sottolinea l’importanza della realizzazione di un giardino sensoriale capace di valorizzare un’area verde di grande rilievo nel cuore del centro storico del Comune. Il nuovo spazio sarà aperto al pubblico e avrà anche una funzione educativa: attraverso visite guidate, mostre ed eventi informativi verrà promossa la consapevolezza sull’importanza della tutela di questo luogo, coinvolgendo attivamente la comunità.
«Il progetto – afferma Sferra – restituisce autenticità all’area, preserva l’identità del luogo e ne rafforza il valore simbolico e culturale, rendendolo accessibile e fruibile sia dai cittadini che dai turisti».
Il giardino sarà concepito come un percorso sensoriale, uno spazio pensato per migliorare il benessere psico-fisico dei visitatori attraverso la stimolazione dei cinque sensi.
Vista: varietà di colori di fiori e fogliame.
Olfatto: profumi di fiori e piante aromatiche.
Tatto: possibilità di toccare specie vegetali dal fogliame vellutato o dalla consistenza carnosa.
Gusto: assaggio dei frutti prodotti da alcune piante.
Udito: suono rilassante dell’acqua proveniente dalle due fontane scenografiche previste dal progetto.
Il giardino si propone così come un luogo quotidiano di incontro con la natura, uno spazio dove scoprire le specie che vi crescono e comprendere il significato storico e simbolico di alcune di esse.
Il progetto è stato seguito dall’Assessore Jonathan Sferra, che sottolinea l’importanza della realizzazione di un giardino sensoriale capace di valorizzare un’area verde di grande rilievo nel cuore del centro storico del Comune. Il nuovo spazio sarà aperto al pubblico e avrà anche una funzione educativa: attraverso visite guidate, mostre ed eventi informativi verrà promossa la consapevolezza sull’importanza della tutela di questo luogo, coinvolgendo attivamente la comunità.
«Il progetto – afferma Sferra – restituisce autenticità all’area, preserva l’identità del luogo e ne rafforza il valore simbolico e culturale, rendendolo accessibile e fruibile sia dai cittadini che dai turisti».
Il giardino sarà concepito come un percorso sensoriale, uno spazio pensato per migliorare il benessere psico-fisico dei visitatori attraverso la stimolazione dei cinque sensi.
Vista: varietà di colori di fiori e fogliame.
Olfatto: profumi di fiori e piante aromatiche.
Tatto: possibilità di toccare specie vegetali dal fogliame vellutato o dalla consistenza carnosa.
Gusto: assaggio dei frutti prodotti da alcune piante.
Udito: suono rilassante dell’acqua proveniente dalle due fontane scenografiche previste dal progetto.
Il giardino si propone così come un luogo quotidiano di incontro con la natura, uno spazio dove scoprire le specie che vi crescono e comprendere il significato storico e simbolico di alcune di esse.

